Campi estivi per giovani

Caritas organizza, durante l'estate, in collaborazione con altre realtà, campi estivi rivolti ai ragazzi.

Il Campo Shalom è una settimana di campo di lavoro fisico, formazione e vita comunitaria che si svolge la terza settimana di giugno per ragazzi dai 15 anni in su presso il Comitato per la lotta contro la fame nel mondo (che da oltre 50 anni si impegna nel contrasto alla povertà in Italia e nel mondo) alla quale ogni anno partecipano circa 30 ragazzi, aiutati e seguiti da volontari. 

Dopo ogni giornata di lavoro c’è un momento formativo serale caratterizzato da incontri o testimonianze sui temi della gratuità, della lotta alla povertà e del servizio. Una grande opportunità per imparare a mettersi in gioco e per riflettere sul proprio stile di vita alla luce dei valori della sobrietà e solidarietà.

Il ricavato della settimana di lavoro viene utilizzato nei differenti progetti di sviluppo e cooperazione del comitato, all’estero o sul nostro territorio.


Il campo Join Up: la Caritas diocesana e il Comitato per la lotta contro la fame nel mondo hanno pensato di proporre una esperienza di servizio per i ragazzi dai 13 ai 16 anni.

Il campo si svolge in tre turni da una settimana ciascuno dalle 8.30 alle 12.30 coinvolgendo in totale 30 ragazzi e ragazze.

I ragazzi sono divisi in gruppi e, insieme ad un educatore, svolgono dei piccoli lavori di pulizia e riordino a favore dell’Emporio della solidarietà e del Comitato per la lotta contro la fame nel mondo.

Durante il loro servizio all'Emporio della solidarietà, ad esempio, i ragazzi aiutano i volontari nel controllo delle eccedenze alimentari, smistamento di prodotti da donare alle famiglie aiutate dall'Emporio. Rispetto al Comitato, invece, i ragazzi aiutano nelle attività di accoglienza e nei vari reparti - oggettistica, giocattoli, vestiti, libri.
Ogni mattina i ragazzi vivono un momento formativo su alcuni SDG's dell'Agenda 2030, come sconfiggere la povertà, ridurre le diseguaglianze, ecc... 

Ogni turno si conclude con un momento di confronto e condivisione su quanto i ragazzi hanno vissuto durante la loro esperienza.