L’indagine è stata condotta da un equipe di ricerca dell’università di bologna, campus di Forlì, promossa da Servizio Migrantes diocesi di Forli Bertinoro, Caritas Forlì Bertinoro, con il supporto del Comune di Forli e il contributo di Fondazione Enaip Forlì Cesena e Rotary Club Forlì.
Come nasce questa progetto di ricerca? Lo scopo di questa ricerca era quello di costituire una osservatorio, per avere capacità permanente di analisi alla situazione odierna per trovare risposte agli interrogativi dei giovani e creare spazi e luoghi in cui possano esprimersi. Nasce a seguito dei precedenti lavori di indagine partiti, nel 2013, con una prima rilevazione quantitativa con questionari presso le scuole e con, nel 2015, focus group mirati. In questa ultima fase si è allargata la fascia di età presa in considerazione: giovani adulti che hanno già percorsi lavorativi o universitari e che quindi hanno già maturato una riflessione su se stessi.
Quale l’intento di questa analisi? Con questa pubblicazione vogliamo porre una domanda, ma vogliamo anche una risposta. Il senso non è solo registrare ciò che rilevano i giovani, ma vogliamo interrogarci come società adulta sulle risposte che siamo in grado di dare, oggi. Nella sua specificità, l’attuale progetto si è sviluppato attorno a quattro tavoli tematici. (Scuola e Formazione, Lavoro, Vita quotidiana e partecipazione e Migrazioni) Un gruppo di giovani, di nuove generazione, ha affrontato i quattro temi del laboratori e parallelamente c’è stato un incontro, su ogni tema, con adulti e operatori sull’ambito. Per metter a confronto concretamente lo sguardo dei ragazzi su loro stessi, e su come li vedono gli adulti, che come si vedrà in copertina è un guardarsi in faccia, riconoscendo i reciproci sguardi.
Giovani, adulti, istituzioni, associazioni per pensare insieme, per vivere insieme paure, prospettive e speranze.
Per valorizzare il potenziale inespresso in ogni giovane, per sviluppare idee progettuali, per credere che insieme si possa essere sovversivi, co-creando e collaborando, rinnovando ogni volta lo sguardo sulla città.