10 ANNI DI CONDIVISIONE AL CAMPO SHALOM!
Si è concluso anche quest’anno il
campo Shalom! Dal 10 al 17 giugno circa trenta ragazzi sono stati coinvolti
nella raccolta, casa per casa, di
materiale usato di vario genere (mobili, oggettistica, libri, indumenti,
ecc) e nei reparti del comitato per la lotta contro la fame nel mondo
(medicinali, libri, oggettistica, ecc…), per finanziare i progetti che il
Comitato ha avviato in alcuni paesi poveri del mondo e per sostenere progetti
contro le povertà locali.
Lunedì 11 i ragazzi hanno incontrato l’Associazione Mondo Indiviso di
Faenza che si propone di svolgere un servizio di volontariato socio-sanitario e di promozione umana nel
Sud del mondo e alle frontiere della povertà che attraversano al loro interno
ogni società, mentre martedì 12 Padre
Luca Vitali (Missionario CMV e Direttore del Centro Missionario di Forlì) ha
presentato la figura di Annalena Tonelli.
Mercoledì 13 Il volontario Pier Augusto Berardi invece ha raccontato i
progetti realizzati in Africa sull’acqua; giovedì 14 invece c’è stata la festa
del decennale del Campo Shalom con tutti i ragazzi dei campi passati per una
serata di foto e ricordi.
Venerdì 15 giugno infine c’è un incontro fra i ragazzi ed i parlamentari
eletti nel forlivese, molto apprezzato e sentito.
Il campo come da tradizione, si è concluso con uno spettacolo teatrale: quest’anno
il Teatro del Buratto di Milano ci hanno proposto lo spettacolo “Straniero due
volte” sul tema dell’adolescenza, dell’immigrazione e delle seconde generazioni
molto gradito a tutti.
Il
campo si è concluso domenica 17 con una messa un po’ speciale: Don Andrea,
insieme al seminarista Francesco Agatensi, hanno celebrato insieme ai ragazzi
sopra uno dei camion che i ragazzi hanno utilizzato durante la settimana, a
simboleggiare come il loro servizio svolto non è sganciato né dalla
quotidianità né da una esperienza di fede.
Questo campo, oltre ai momenti di servizio, gioco e vita insieme, lascia una eredità molto importante: un murales realizzato dai ragazzi del campo nel muro del comitato (insieme a Stefania di Tella) per ricordare l’operato dei ragazzi ma soprattutto di Annalena Tonelli.