Inaugurazione mercatino della solidarietà di Meldola


In occasione dell’inaugurazione del nuovo mercatino dell’usato gestito dalla Caritas di Meldola, che si terrà sabato 29 giugno, abbiamo incontrato Francesco Branchetti, responsabile della Caritas parrocchiale da 22 anni, per scoprire come è nata l’idea e quali motivazioni hanno portato alla creazione di questo nuovo mercatino.


Francesco ci presenta i servizi che Caritas offre sul territorio di Meldola. Il primo è il centro di ascolto, una delle principali opere segno, aperto tutti i venerdì pomeriggio. Ci sono poi il Banco Alimentare e il servizio di distribuzione degli alimenti donati dai vari enti del territorio. Inoltre, sono stati istituiti un corso di cultura italiana e un centro anziani, che offre l’opportunità di trascorrere i pomeriggi in compagnia tra giochi e merende.

 

Dal 2008, le risorse più importanti della Caritas di Meldola sono però i mercatini dell’usato a S. Colombano, aperti tutti i sabati mattina. Negli anni sono stati sviluppati numerosi progetti per migliorare questa preziosa risorsa. L’idea del nuovo mercatino è nata nel 2021 da Don Mauro ed è stata portata avanti da Don Enrico Casadio. Entrambi i parroci hanno supportato fin da subito le idee e i progetti dei volontari Caritas, soprattutto perché molte famiglie chiedono e necessitano di sostegno.


Dopo numerosi progetti e l’acquisto di un nuovo stabile da parte della diocesi, i due mercatini sono stati trasferiti vicino alla chiesa di S. Francesco a Meldola, in Via Giordano Bruno 31, nell’ex fabbrica E.G.A.M. L’inaugurazione si terrà sabato 29 maggio dalle 15:00 alle 17:00. Questo nuovo mercatino sarà aperto due giorni a settimana, il giovedì e il sabato, e sarà possibile trovare e acquistare indumenti e mobili per la casa. Ci saranno circa una ventina di volontari, tutti desiderosi di creare qualcosa di importante e stabile che possa durare nel tempo.


Francesco e tutti i volontari Caritas sono molto soddisfatti del percorso fatto fino ad ora e sperano di poter continuare ad aiutare gli altri, poiché quando ci preoccupiamo di chi ha bisogno, la nostra vita diventa più gioiosa e soddisfacente. “Spero di poter continuare questo mio cammino,” ci dice Francesco, “e di poter essere sempre vicino alle persone che hanno bisogno”.